Nicholas Ciotola, right, has been interviewing Angelo Dozzi, who stands next to him near the hardy kiwi vine in Dozzi's back yard. (Steve Mellon, Post-Gazette)
Un emigrante di piu', in una terra senza ragioni, trovo radici piu' in fondo...l'immigrazione italiana, qui a Pittsburgh, nella prima meta' del secolo scorso, veniva da Abruzzo e Calabria, per via delle acciaierie, mentre a New York, per esempio, si concentravano napoletani e siciliani. I due quartieri storicamente italiani, sono stati fondati e popolati proprio da calabresi (Morningside) e abruzzesi (Bloomfield). Strana coincidenza, sara' stato il richiamo del sangue...non sarebbe male, pero', qualche lontano parente pizzaiolo o ristoratore! Comincero' una ricerca metodica, vi terro' aggiornati.
Link: http://www.post-gazette.com/magazine/19980929italian1.asp
Thursday, September 07, 2006
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2 comments:
Ves amb compte Marco. Si en Toni Soprano et demana que portis un paquet pensa que pot ser perillós.
Salut,
Marc
un saluto da un poster :)
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