Friday, September 29, 2006

Linda, Linda, Linda!

di Yamashita Nobuhiro, Giappone 2005, 114'.







L'auditorium dell' Università sembrava un po' Eccepizze. Solo che traslato a Osaka, intorno tutti giapponesi: proiettavano il primo dei due film di un ciclo di
cinema giapponese, in lingua originale con sottotitoli.
Una band femminile di una scuola superiore deve sostituire la cantante a tre giorni dal concerto. L'unica disponibile è una studentessa coreana che parla poche parole di giapponese. Si formano così le Paranmaum, cover band dei Blue Hearts, vecchio gruppo punk nipponico, di cui "Linda, Linda" è il pezzo di punta. E' una commedia buffa e leggera, nel senso del tocco, delicato (dovrei dire "deliziosa"). Il carattere dei giapponesi, un po' rigido ed ingessato, altre volte insofferente e ribelle, rende grottesche le relazioni quotidiane tra adolescenti. Il paragone con le storie yankee sulle high school è scontato, ma in questo film non c'è niente della banalità americana: la scuola e il ballo appartengono a una realtà parallela, e anche i primi amori, topos di questo genere, sono vissuti con estremo, ridicolo pudore .

"Linda Linda", dal film: http://www.youtube.com/watch?v=CQQUEicr6d8

Il sito ufficiale, poi mi dite che c'è scritto: http://www.linda3.com/

1 comment:

Marco Inzitari said...

Di fatto direi che questo film di "impegnato" non aveva assolutamente nulla. Direi che e' solo un'occhiata piuttosto obiettiva sugli adolescenti giapponesi, di stile del tutto minimalista. Ed e' leggero.