Wednesday, September 20, 2006

Prima o poi ci vado...

Da quando ho cucinato il risotto con la zucca, che quasi non sapevano nemmeno potesse avere un destino diverso da quello si una maschera per Hallowin, la mia cucina è diventata molto popolare da queste parti. Barbara - la padrona di casa - e sopratutto la figlia quindicenne (che si è autoprescritta una terapia a base di fast-food almeno una volta/die), aspettano il mio ritorno, la sera, e una scusa qualsiasi mi fanno buttare pasta o cuocere carne per tre. Ultimamente si è aggregato anche il ragazzo tedesco che è qui da qualche giorno. In compenso, mi sento autorizzato (ma di fatto mi autorizzano direttamente), a servirmi del loro cibo: ci mancherebbe anche che li mantenessi! Non so quanto reggerò questo ritmo...finora ho resistito, ma prima o poi ci vado, da McDonalds, e non ci sarà più trippa per gatti.

(ps: scherzavo, da McDonalds mai!, ma il fast-food messicano non dev'essere poi male)

4 comments:

Marc Arza said...

oppure il Burger King! ti prego de mai mangiare Taco Bell... muori siccuro!

Fins aviat,
Marc

herdakat said...

Eh, Marco, ma tu non avevi anche un cugino acquisito, nel cuore dell'impero? Dov'è il Pau Terol? Ho visto che ha fatto un disco con un italiano... devo aspettare un paio di mesi prima di acquistarlo però, che non ho un soldo! Tu l'hai sentito?

Marco Inzitari said...

Si Fra,

ho sentito il Pau 2 giorni fa...e' a Boston (gia' il 2condo anno), e sta bene. Ha una web sua (www.pauterol.com, che gli rimprovero non essere affatto aggiornata!). Sapevo del disco, tra l'altro sul sito web dell'italiano (Paolo Lattanzi) c'erano dei mini-demo dei pezzi, che sono tutti suoi originali; io li ascoltai diverso tempoi fa, probabilm ci sono ancora (www.paololattanzi.com). Pero' mi disse il Pau che questi facevano cose un po' troppo complicate, e che si stava piano piano defilando. Spero di riuscire presto ad andarlo a trovare. Vieni anche tu?

herdakat said...

Quando vai salutamelo e digli che mi ricordo bene della risposta Catalana a Stefano Bollani... anche se sinceramente lo stile interpretativo del Pau, più puramente jazzistico e più 'vivo' (inteso come pieno di vita, non tanto come allegro), mi piacque maggiormente di quello di Bollani.