Tuesday, November 14, 2006

A new place

Folks, grosse nuove. Senza darvi preavviso, ho cambiato casa. Quartiere di Squirrel Hill, l'indirizzo preciso non lo so, tra Wightman e qualcosaltro, tipo Bartlett, non mi ricordo. Resto tranquillo: non potete venire a trovarmi senza preavviso.
I miei bagagli sono aumentati esponenzialmente rispetto al mio arrivo, una grossa valigia in più prestata da un amico non è riuscita a contenere ancora tutto, e mi sono trascinato anche un paio di bustone Ikea. Accompagnato dalla padrona di casa, che continua essere la solita Barbara cino-taiwanese, ho mollato i vari pacchi sul parquet di bambù appena finito di posare, di provenienza ovviamente cinese. Spero che la colla non tradisca, o almeno di non rimanerci attaccato. Ho conosciuto il 75% dei miei roommate, ben sei, che compongono già un buon mix etnico (Cina - vi ricordate il mio primo amico pittsburgher Chao-Chen o Charles? - India e US). Mi mancano Germania e Giappone. Ho parlato più stasera che da quando sono arrivato a Pittsburgh. E' stato buffo, via via che li conoscevo, alcuni si presentavano anche tra loro.

Quando tutti sono tornati nelle loro stanze ho sistemato le mie cose, e poi ho camminato per questa grande casa, a lungo, guardando tutto come una scoperta, provando timidamente gli interruttori, aprendo gli sportelli della cucina e i cassetti.
Infine, ho spento un po' di luci, nel patio e nel corridoio, che non stavano illuminando un bel niente.

A più tardi i dettagli sulla casa e sul neigborhood, ora sono stanco e ho urgenza di collaudare il letto.

PS: salgo all'87.5%, ho appena conosciuto anche il tedesco che divide con me cucina, living room e una parete.

3 comments:

Anonymous said...

Marco,
moltes felicitats per tenir casa nova ... ja venia éssent hora. Ara et toca començar a transformar-la en una llar on viure un temps (la tonteria aquella de a house is not a home, ceci n'est pas une pipe, ...).
Salut i felicitats
Xavi Menduiña

Anonymous said...

Felicitats per la nova casa.

A la paret que compartiu l'alemany i tu, li podeu dir Austria.

Fins aviat,
Marc

Marco Inzitari said...

Xmen,
de fet a la former House comencanva a faltar una mica de Zen. De totes maneres, viure en una classica (perque un divorci xino-america ho es bastant) familia americana disgregada i amb conflictes ha sigut una esperiencia. Ja treballerem sobre la llar.

Herr,
qui le regole sembrano poco democratiche (stile partito unico cinese).

Marc,
la paret que compartim es d'un lavabo. Per lo qual, no voldria insinuar que Austria...almenys ara que l'Heider ja no mana, i per respecte del meu bon amic Stephan.